Prestito auto lunga durata: migliori offerte, possibilità, guida

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I prestiti auto non sono ovviamente tutti uguali e ne esistono per tutte le esigenze. Alcune persone, ormai purtroppo non molte nel nostro paese, potranno permettersi di acquistare un’automobile in un’unica soluzione. Altre invece con dei prestiti auto di 2 anni. Per i meno fortunati invece di potrà ricorrere a prestiti auto di addirittura 10 anni.

Vedremo in questo articolo tutte le modalità di prestito auto e quali sono le più convenienti. In assoluto, come di potrà capire dall’assunto, non esiste la soluzione definitiva o migliore in termini assoluti.

Prestiti auto lunga durata: quando chiederli

I dati parlano chiaro. Ormai solamente il 20 % degli italiani può permettersi (o preferisce) pagare un’automobile in un’unica soluzione.

La crisi economica ha fatto scattare il boom del prestiti, soprattutto quelli per le automobili che sono a tutti gli effetti, strumenti indispensabili per poter svolgere tantissime attività, da quella lavorativa alle vacanze.

In linea di massima conviene richiedere un prestito auto nei seguenti casi:

  • quando non si hanno abbastanza soldi (liquidità) sul momento;
  • quando il budget familiare potrebbe permettere l’investimento ma non si vuole rischiare;
  • se il prestito auto risulterà decisamente conveniente con sconti tali da potersi permettere qualche cosa in più di quel che effettivamente permettere il normale reddito.

Soprattutto in quest’ultimo caso è consigliabile di controllare molto spesso le offerte sui preventivi. Il mercato dei prestiti auto è in continua evoluzione ed è soggetto a cambiamenti anche più volte l’anno.

Quanto dura un prestito auto lunga durata

I prestiti auto, se aperti nelle concessionarie, hanno un tempo di estinzione che va dai 24 mesi fino, in taluni casi, a 120 mesi (quindi 10 anni).

Ma conviene effettivamente sobbarcarsi un prestito del genere per un periodo così lungo?

Dipende. Se la cifra che serve risulta essere particolarmente consistente, un prestito decennale è l’unica strada, soprattutto se le garanzie da portare non sono moltissime.

Le rate a quel punto risulterebbero sostenibili praticamente per tutti, ma sul conteggio finale ovviamente, si andrebbero a restituire molti più soldi di quelli che effettivamente sono stati erogati.

In parole povere un prestito funziona così, riassumendo all’osso:

  • tempi di restituzione brevi – costi del prestito bassi
  • tempi di restituzione lunghi – costi del prestito alti

Quindi in linea di massima, se ovviamente se ne ha la possibilità, sempre meglio optare per un prestito di breve durata.

Come capire se un prestito auto è conveniente oppure no

Qualche anno fa non era facilissimo, a meno che non si fosse del mestiere, stabilire quale prestito fosse più conveniente.

Le pubblicità bombardano anche adesso con due acronimi che sono diventati ormai famigliari:

  • TAEG
  • TAN

Ma cosa sono esattamente spesso non è molto chiaro.

Per stabilire quindi se un prestito è conveniente oppure no, ci sono due dati fondamentali da considerare, strettamente connessi ai due acronimi sopra citati:

  • a quanto ammontano interessi da pagare sulle rate
  • quant’è il costo complessivo del prestito auto

Qui entrano in gioco i costi generali che spesso vengono sottovalutati Spesso i prestiti auto che sembrano più convenienti dal punto di vista delle rate e interessi, nascondono costi che fanno lievitare il costo complessivo del finanziamento.

La cosa migliore da fare in tutti questi casi è informarsi su tutti i dettagli ma soprattutto sapere la differenza tra TAEG e TAN che verrà spiegata a breve.

Prestiti auto: che cos’è il TAN

Il TAN ovvero Tasso Annuo nominale è appunto il tasso di interesse puro applicato al prestito o al finanziamento. Si tratta quindi dell’interesse annuo calcolato sul prestito, calcolato in percentuale e su una base annua.

Bisogna fare attenzione a questo valore perché spesso anzi, quasi sempre, non sarà la cartina tornasole che farà effettivamente capire se un prestito è oppure no, più conveniente rispetto ad un altro. Il TAN infatti non indica nella maniera più assoluta tutti i costi nascosti di cui sopra.

Che cos’è il TAEG e perché è importante

Il TAEG è l’acronimo che sta per Tasso Annuo Effettivo Globale ed ha un’importanza fondamentale per capire se un prestito o un finanziamento è realmente conveniente oppure no.

Questo infatti è un indicatore che aiuterà in maniera determinante a capire il reale costo del finanziamento auto.

Questo valore per legge deve tener conto di tutti gli elementi che influiscono sul costo effettivo, dunque sia l’interesse puro, sia le spese accessorie. Questo perché in tempi non sospetti alcune finanziarie erano poco chiare sui costi nascosti dei prestiti.

Questo portava il cliente ad accettare prestiti con tassi di interessi molto vantaggiosi (a prima vista) ma con effettivamente dei costi accessori estremamente alti. Con il TAEG questa eventualità è stata fortunatamente scongiurata.

Da notare che, nei contratti di mutuo la sigla è sostituita da ISC ovvero Indicatore Sintetico di Costo. A tutti gli effetti le caratteristiche di questa sigla sono esattamente le stesse.

Prestito auto: in base a cosa varia il TAEG

La durata e l’importo del prestito incidono molto sul valore del TAEG. Se per esempio si sceglie una durata più lunga, l’importo verrà spalmato su più rate e quindi il questo indicatore risulterà più basso.

Gli interessi, se l’interesse puro è più alto sarà più alto anche il TAEG.

Infine il punto più importante e cioè spese accessorie. Queste sono tutte le spese obbligatorie connesse alla pratica, come:

  • le spese di apertura della pratica;
  • spese di riscossione dei rimborsi e d’incasso delle rate;
  • le spese di garanzia o assicurazione imposte dal creditore;
  • il costo dell’eventuale presenza di un mediatore terzo;
  • Altre spese varie ed eventuali che variano da prestito a prestito.

Molto importante: la copertura assicurativa può essere opzionale anche se molte banche e società finanziarie, potrebbero richiederla come ennesima garanzia per proteggersi dal rischio di mancati pagamenti.

Per confrontare le varie offerte di finanziamento auto il consiglio è di scegliere quella con il TAEG più basso in quanto è sicuramente la più conveniente.

È pure vero che bisogna diffidare di chi promette finanziamenti facili a chiunque. Verificare sempre con attenzione i tassi di interesse, le spese accessorie e le altre condizioni economiche previste dal contratto.

Non esitare infine nel farsi consigliare da qualcuno che ne capisce in merito, ad esempio appoggiandosi alla figura professionale di un broker.

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